Decreto della Penitenzieria Apostolica
Poiché a Potenza correndo l’Anno Santo della Misericordia si celebra il 460° anniversario da quando nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del Sepolcro si conserva con grande devozione la Sacra Reliquia del Preziosissimo Sangue, questa Penitenzieria Apostolica ricevute volentieri le umili suppliche dell’Eccellentissimo e Reverendissimo Mons. Salvatore Ligorio, Arcivescovo Metropolita di Potenza – Muro Lucano – Marsico Nuovo, pervenute il giorno 26 luglio 2016, concede ed impartisce benignamente la indulgenza e remissione di tutti i peccati attingendo ai celesti tesori della Chiesa in favore di ogni singolo cristiano alle solite condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice) da lucrare nel giorno 13 e fino al giorno 25 settembre 2016, che si possono applicare anche alle anime dei fedeli defunti che si trovano in purgatorio a mo’ di suffragio se, in spirito di penitenza e sospinti dalla carità, visiteranno come pellegrini il nominato tempio parrocchiale ed in esso parteciperanno a sacre funzioni o a riti che si celebrano o almeno dinanzi alla reliquia del Preziosissimo Sangue per un quale tratto di tempo sciolgano umili preghiere rivolte a Dio recitando il Padre Nostro, il Credo e l’invocazione della Beata Vergine Maria.
I vecchi, gli ammalati e tutti coloro che per grave causa non possono uscire di casa potranno conseguire l’indulgenza plenaria se almeno con animo devoto si assoceranno a coloro che assisteranno alle celebrazioni giubilari o faranno visita alla reliquia del Preziosissimo Sangue avendo concepito il rifiuto di qualsiasi peccato e con l’intenzione di prestare, non appena sarà loro possibile, di adempiere le tre consuete condizioni dinanzi a qualunque immagine della sacra reliquia e avranno recitato le preghiere qui sopra indicate offrendo a Dio Misericordioso il dolore dei peccati della propria vita.
Affinché si ottenga facilmente l’accesso al perdono Divino attraverso le chiavi della Chiesa per la carità pastorale, questa Penitenzieria rigorosamente prega il Parroco affinché insieme con i presbiteri legittimamente approvati con animo pronto e generoso si accinga alla celebrazione del Sacramento della Penitenza e amministri agli ammalati la Santa Comunione.
Con questo Diploma che vale in questa circostanza nonostante il parere contrario di chicchessia.
Dato a Roma dal Palazzo della Penitenzieria Apostolica il giorno 25 agosto, anno dell’incarnazione del Signore 2016
Mauro Card. Piacenza
Penitenziere Maggiore