Sartoria solidale

 

Il Progetto Sartoria Solidale nasce con l’accoglienza, nell’ambito dei Corridoi Umanitari promossi dalla Comunità di Sant'Egidio con la collaborazione della Federazione delle Chiese Evangeliche e la Tavola Valdese,di alcune famiglie provenienti dalla martoriata Siria.

Tale progetto, sostenuto dalla Fondazione Madre Teresa di Calcutta, ha permesso a Samer, capofamiglia e sarto di ottima qualità, capace con le sue mani di confezionare abiti di ogni genere, di applicare le sue capacità al meglio.

Il Progetto dunque valorizza la sua arte aprendola ad un percorso di reinserimento sociale.

La Sartoria Solidale si autoalimenta, riuscendo così a sostenere la sue piccole spese e fornendo a quanti donano il loro tempo un piccolo reddito del quale disporre.

Il rammendo di un indumento, piuttosto che la riparazione di un tendaggio, la sistemazione di un vestito, l'adeguamento di un pantalone piuttosto che di una gonna, la creazione di una camicia su misura, piuttosto che di un cappotto o di un abito ... un momento non soltanto per ritrovare la luce, quanto anche per portare a vita nuova le proprie cose e così limitare lo spreco.